Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

 

Partito Nazionale Britannico

Partito Nazionale Britannico
(EN) British National Party
PresidenteAdam Walker
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
SedeWigton
AbbreviazioneBNP
Fondazione7 aprile 1982
IdeologiaNeofascismo
Nazionalismo britannico
Nazionalismo bianco
Suprematismo bianco
Populismo di destra
Nazionalismo etnico
Ultranazionalismo
Euroscetticismo forte
Razzismo scientifico[1]
Anti-globalizzazione
Identitarismo
Antisemitismo
Islamofobia
CollocazioneEstrema destra
Partito europeoAlleanza Europea dei Movimenti Nazionali
Seggi Camera dei comuni
0 / 650
(2017)
Seggi Europarlamento
0 / 72
(2014)
TestataIdentity
Organizzazione giovanileBNP Youth
Iscritti14.032
Colori               Blu, bianco e rosso
Sito webbnp.org.uk
Bandiera del partito

Il Partito Nazionale Britannico (in inglese British National Party, BNP) è un partito politico britannico di estrema destra, fondato nel 1982. È stato a lungo guidato da Nick Griffin, che in seguito ha lasciato il partito. Il suo leader è Adam Walker e ha sede a Wigton, contea della Cumbria, nella regione Nord Ovest. Promuove il razzismo scientifico e ritiene valida la teoria del complotto sul genocidio bianco e la teoria del complotto sul piano Kalergi.

Storia

Il British National Party nacque nel 1982 raccogliendo l'eredità del fascismo britannico di sir Oswald Mosley, fondatore dell'Unione Britannica dei Fascisti e poi dell'Union Movement, e buona parte dell'elettorato del Fronte Nazionale Britannico, ma non ha mai raccolto molti voti.

Alle elezioni generali del 2005 ebbe lo 0,7% dei voti (8° partito su scala nazionale), non riuscendo però ad eleggere nessun rappresentante. Alle elezioni amministrative, il numero dei consiglieri BNP è passato da 84 a 100, ottenendo anche un consigliere all'Assemblea di Londra (London Assembly) che ne conta 25.

Nick Griffin

Alle elezioni europee del 2009, nonostante abbia ottenuto un minor numero di voti di quanto previsto (6,2% nella sola Gran Bretagna, i sondaggi indicavano dal 7 all'11%), ha potuto eleggere ben due deputati al Parlamento Europeo (Nick Griffin e Andrew Brons). Il raggiungimento di tale risultato, inedito per il BNP, ha dato vita ad accesi dibattiti in tutto il Regno Unito. Alle Elezioni europee del 2014 il partito ottiene solo l'1,11% dei voti e non elegge nessun eurodeputato, confinato all'estrema destra, anche sui temi nazionalisti, dai Conservatori e dai populisti di destra dell'UKIP.

Nel luglio 2014 Griffin cedette la leadership del partito ad Adam Walker. Nell'ottobre successivo viene espulso dal partito, a causa di gravi contrasti politici con il nuovo leader, e fonda il British Unity Party, più estremista e parte dell'Alleanza per la Pace e la Libertà.

Programma

Nel programma del BNP ci sono la lotta all'immigrazione e la deportazione degli immigrati clandestini nei loro paesi di origine, l'antislamismo, la reintroduzione della pena di morte per chi uccide bambini o ufficiali di polizia e l'opposizione all'aborto[2]. Sostiene che solo i bianchi possono essere cittadini del Regno Unito.[3]

Sotto la segreteria di John Tyndall, il BNP enfatizzava l'antisemitismo e il negazionismo dell'Olocausto, promuovendo la teoria del complotto giudaico secondo cui gli ebrei cercano di dominare il mondo sia attraverso il comunismo che il capitalismo internazionale. Sotto Griffin, l'attenzione del partito passò dall'antisemitismo all'islamofobia, talvolta manifestando lo storico anticattolicesimo della Chiesa anglicana. Promuove il protezionismo economico, l'euroscetticismo e una trasformazione della democrazia liberale, mentre le sue politiche sociali si oppongono al femminismo, ai diritti LGBT e ad una società permissiva.

Presidenti

Presidente Periodo Durata
John Tyndall 7 aprile 1982 – 27 settembre 1999 17 anni e 173 giorni
Nick Griffin 27 settembre 1999 – 21 luglio 2014 14 anni e 297 giorni
Adam Walker 21 luglio 2014 – in carica 10 anni e 190 giorni

Risultati elettorali

Note

  1. ^ Goodwin 2011, p. 7.
  2. ^ GRAN BRETAGNA: Estrema destra all'assalto dell'Europa, in East Journal, 13 febbraio 2014. URL consultato il 5 maggio 2018.
  3. ^ Wood & Finlay 2008, p. 707.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN142096595 · LCCN (ENnr98002075 · GND (DE5196384-X · BNF (FRcb15530638p (data) · J9U (ENHE987007454385405171
Kembali kehalaman sebelumnya


Index: pl ar de en es fr it arz nl ja pt ceb sv uk vi war zh ru af ast az bg zh-min-nan bn be ca cs cy da et el eo eu fa gl ko hi hr id he ka la lv lt hu mk ms min no nn ce uz kk ro simple sk sl sr sh fi ta tt th tg azb tr ur zh-yue hy my ace als am an hyw ban bjn map-bms ba be-tarask bcl bpy bar bs br cv nv eml hif fo fy ga gd gu hak ha hsb io ig ilo ia ie os is jv kn ht ku ckb ky mrj lb lij li lmo mai mg ml zh-classical mr xmf mzn cdo mn nap new ne frr oc mhr or as pa pnb ps pms nds crh qu sa sah sco sq scn si sd szl su sw tl shn te bug vec vo wa wuu yi yo diq bat-smg zu lad kbd ang smn ab roa-rup frp arc gn av ay bh bi bo bxr cbk-zam co za dag ary se pdc dv dsb myv ext fur gv gag inh ki glk gan guw xal haw rw kbp pam csb kw km kv koi kg gom ks gcr lo lbe ltg lez nia ln jbo lg mt mi tw mwl mdf mnw nqo fj nah na nds-nl nrm nov om pi pag pap pfl pcd krc kaa ksh rm rue sm sat sc trv stq nso sn cu so srn kab roa-tara tet tpi to chr tum tk tyv udm ug vep fiu-vro vls wo xh zea ty ak bm ch ny ee ff got iu ik kl mad cr pih ami pwn pnt dz rmy rn sg st tn ss ti din chy ts kcg ve 
Prefix: a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9