Harald Andersson (Stanford, 2 aprile 1907 – Nynäshamn, 18 maggio 1985) è stato un discobolo svedese, medaglia d'oro nel lancio del disco agli europei del 1934 e primatista mondiale nello stesso anno.
Biografia
Nato negli Stati Uniti d'America, dopo pochi anni si trasferì in Svezia dove lavorò come poliziotto a Falun.[1]
Sportivo polivalente, ha praticato boxe, bandy, sollevamento pesi e atletica, nella specialità del lancio del disco dove ottenne notorietà internazionale.[1][2]
Il 25 agosto 1934, in occasione di un incontro internazionale tra Svezia e Norvegia a Oslo, migliorò con 52,42 m il record mondiale dell'americano Paul Jessup.[3]
Vinse la gara di lancio del disco agli europei del 1934 superando il francese Paul Winter e l'ungherese István Donogán.[4]
Ai Giochi olimpici del 1936 mancò la qualificazione alla finale.[5]
Vinse 4 titoli nazionali tra il 1932 e il 1935 nel lancio del disco,[6] inoltre ne migliorò per 10 volte il record nazionale tra il 1930 e il 1935.[7]
Progressione
Lancio del disco
Andersson è stato presente per 8 stagioni nella top 25 mondiale del lancio del disco.[2].
Stagione |
Misura |
Luogo |
Data |
Rank. Mond.
|
1938 |
48,41 m |
Smedjebacken |
7-8-1938 |
23º
|
1937 |
49,03 m |
Ludvika |
23-5-1937 |
12º
|
1936 |
51,08 m |
Smedjebacken |
4-10-1936 |
6º
|
1935 |
53,02 m |
Örebro |
13-10-1935 |
2º
|
1934 |
52,42 m |
Oslo |
25-8-1934 |
1º
|
1933 |
49,68 m |
Sala |
10-9-1933 |
4º
|
1932 |
48,02 m |
Falun |
4-9-1932 |
14º
|
1930 |
46,04 m |
Ludvika |
27-7-1930 |
16º
|
Palmarès
Campionati nazionali
- 4 volte campione nazionale nel lancio del disco (1932, 1933, 1934, 1935)
Note
- ^ a b (SV) Harald Andersson, Falupolis, su www2.lugnet.se. URL consultato il 12 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2016).
- ^ a b (EN) Harald Andersson - Top 25 List, su trackfield.brinkster.net.
- ^ (EN) World Records at Bislett Stadium (PDF), su oslo.diamondleague.com. URL consultato il 12 settembre 2017.
- ^ Enzo Arnaldi, Lotte senza tregua su pista e su strada, in La Stampa, 9 settembre 1934, p. 6.
- ^ (EN) Harald Andersson, su sports-reference.com. URL consultato il 12 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2020).
- ^ Swedish Championship/Men/Discus, su bengt.telgecity.com. URL consultato il 12 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
- ^ (EN) Swedish Record Progression Men (field) - Discus, su bengt.telgecity.com. URL consultato il 12 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2017).
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