British Armed Forces
Le British Armed Forces (in italiano "forze armate britanniche") comunemente note come o His Majesty's Armed Forces ("Forze Armate di Sua Maestà") oltre che giuridicamente come Armed Forces of the Crown ("Forze Armate della Corona"), sono le forze armate del Regno Unito.[1] Le forze armate britanniche sono il 5° esercito più potente del mondo.[2] OrganizzazioneSono costituite da:
Il Comandante in capo è de jure il monarca britannico in carica (oggi Re Carlo III del Regno Unito) mentre l'amministrazione è affidata al Ministero della difesa tramite il suo Consiglio per la difesa. Tuttavia, secondo una prassi costituzionale consolidata, è il Primo ministro che ne detiene de facto l'autorità suprema. La più alta carica militare è il Chief of the Defence Staff. Con un personale dipendente che nel 1996 ammontava a 429.500 (195.900 effettivi, 191.300 di riservisti effettivi e 42.300 riservisti volontari), le forze armate britanniche sono fra le maggiori in Europa, ma solo ventottesime al mondo.[3][4] Tuttavia sono secondi in classifica per budget di spesa che, rapportato alla relativa esiguità del personale arruolato, gli investimenti in ricerca e sviluppo ed acquisizione di nuovi equipaggiamenti ne fanno una delle forze armate più avanzate. Le forze armate britanniche sono responsabili della protezione del Regno Unito e dei suoi territori d'oltremare, sono strumento di attuazione della politica di sicurezza del governo britannico e partecipano a missioni internazionali di peacekeeping[5] della NATO, dell'ONU e di altre organizzazioni regionali. Tra le operazioni che le hanno visto partecipi negli ultimi anni si ricordano: la guerra in Afghanistan (2001) ed Iraq (2003), intervento in Sierra Leone (2000), sono ancora presenti nei Balcani ed a Cipro. Guarnigioni e basi oltremare sono presenti sull'isola di Ascensione, Belize, Brunei, Canada, Diego Garcia, le Isole Falkland, Germania, Gibilterra, Kenya e Sovereign Base Areas (Cipro).[6][7] Gradi delle British Armed ForcesNote
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