Alessandro d'Assia
Alessandro d'Assia (nome completo Alexander Ludwig Georg Friedrich Emil Prinz von Hessen und bei Rhein[1]; Darmstadt, 15 luglio 1823 – Darmstadt, 15 dicembre 1888) fu il capostipite della famiglia Battenberg, successivamente divenuta Mountbatten, e avo, tra i molti, del principe Filippo, duca di Edimburgo e di Juan Carlos di Spagna. Famiglia d'origineSuo padre era Luigi II d'Assia[1], granduca d'Assia e del Reno dal 1830 al 1848, figlio maggiore del granduca Luigi I d'Assia e di sua moglie Luisa d'Assia-Darmstadt; sua madre era la principessa Guglielmina di Baden[1], figlia di Carlo Luigi di Baden e della principessa Amalia d'Assia-Darmstadt. BiografiaCome giovane principe d'Assia, Alessandro seguì la tradizione militare della famiglia. Infatti servì nell'esercito russo, dove si distinse come soldato. Il fatto che la sorella fosse la moglie di Alessandro II di Russia, influì sulla sua carriera e fu insignito dell'Ordine di San Giorgio di 4ª classe. La promettente carriera di Alessandro venne però bruscamente interrotta dal suo matrimonio. Infatti Alessandro si innamorò della contessa Julia von Hauke, dama di compagnia della sorella, figlia di Hans Moritz von Hauke e di sua moglie Sophie la Fontaine. Lo zar Alessandro aveva progettato per il cognato un matrimonio con la nipote; essendo venuto a conoscenza dei progetti del cognato, proibì il matrimonio. Alessandro si trasferì in Inghilterra per pensare al suo futuro, ma presto tornò a San Pietroburgo e fuggì con Julia. Si sposarono a Breslavia nel 1851[1]. Dopo il matrimonio tornarono in Assia, presso il fratello maggiore di Alessandro, Luigi III d'Assia, che ritenne insufficiente il rango della cognata, e quindi sancì che quello avvenuto era a tutti gli effetti un matrimonio morganatico. Julia venne creata contessa di Battenberg, dal nome dell'omonima cittadina. Successivamente venne elevata al rango di principessa, anche se i figli vennero esclusi dalla linea di successione al Granducato. La coppia trascorse una vita tranquilla, stabilendosi presso Jugenheim nel castello Heiligenberg. DiscendenzaDal matrimonio nacquero cinque figli, i quali ereditarono il titolo e il cognome della madre:[1]
AntenatiOnorificenzeOnorificenze tedesche— 10 agosto 1912
Onorificenze straniereNote
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