Il Giro d'Italia 1924, dodicesima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in dodici tappe dal 10 maggio al 1º giugno 1924, per un percorso totale di 3613 km. Fu vinto dall'italianoGiuseppe Enrici. Su 90 partenti, arrivarono al traguardo finale 30 corridori.
Questa edizione non vide la partecipazione delle squadre, che disertarono la corsa a causa di un contenzioso sugli stipendi con gli organizzatori, e quindi dei grandi campioni. La Gazzetta dello Sport aprì allora le porte ai corridori isolati ("individuali"), che in quanto privi di appoggio dovettero essere mantenuti dalla stessa organizzazione: da Milano partirono 600 polli, 750 kg di carne, 720 uova, 300 kg di biscotti, 120 kg di cioccolata, quintali di frutta e marmellata e acqua.
Il Giro fu vinto da Giuseppe Enrici, che nonostante una infezione al piede che gli impediva di camminare riuscì a staccare di quasi un'ora Federico Gay.
Alla corsa partecipò anche l'unica donna che nella storia del Giro abbia gareggiato contro i maschi, Alfonsina Strada, che prese il via con il numero 72. Solo in due tappe arrivò ultima; nella quart'ultima finì fuori tempo massimo ma fu autorizzata a proseguire senza numero e tra gli applausi raggiunse comunque Milano.